SUPERIORI


Ai ragazzi delle superiori e ai giovani dell’età immediatamente successiva, dai 20 ai 25 anni, proponiamo un cammino di ricerca interiore, umana e spirituale, alla scoperta gioiosa di sé e del vero volto del Dio di Gesù Cristo, in vista di uno stile di vita fondato sulla fede cristiana e sull’amore fraterno, aperto al servizio degli altri e della Chiesa. Il programma si pone, ovviamente, in continuità con quello svolto con i preadolescenti, anche se cambiano le tematiche, i linguaggi e i metodi.


Non è facile cogliere in profondità le esigenze dei ragazzi del nostro tempo e dare loro risposte educative adeguate, a causa dei continui mutamenti culturali ai quali siamo soggetti e che essi vivono per primi. Perciò ci sentiamo impegnati a ripensare, ogni anno, le proposte di riflessione, gli schemi e il progetto delle «sei giorni». Questo continuo e appassionato lavoro ci costringe ad essere sempre attenti alle reali situazioni dei ragazzi, alle loro domande, sofferenze e risorse, che verifichiamo ogni volta durante l’estate trascorsa con loro.


Ci ispiriamo agli studi sull’animazione culturale applicata alla pastorale così come si è sviluppata in questi anni, in particolare grazie alla rivista “Note di pastorale giovanile”. Nella riscrittura dei campi estivi, inoltre, teniamo sempre presenti i documenti ecclesiali, soprattutto quando si rivolgono ai giovani e agli adolescenti, e le proposte di riflessione del servizio nazionale di Pastorale Giovanile.

Possiamo però affermare che la principale fonte dei nostri continui ripensamenti (spesso anche faticosi), sono gli incontri personali, le chiacchierate, i test anonimi realizzati durante tutta l’estate con i ragazzi che partecipano alle nostre esperienze, in modo da farli diventare davvero i protagonisti, i soggetti, e non solo gli inconsapevoli fruitori.